Visioni, ossessioni. L'ultimo volume dello psicologo e critico cinematografico Roberto Lasagna, non il primo che dedica a Kubrick, va ad arricchire la già vastissima bibliografia sul regista americano, e lo fa scegliendo un'angolatura del tutto particolare: ripercorrere la filmografia kubrickiana alla ricerca delle intime ossessioni, delle compulsioni visive e musicali che ne hanno guidato e ispirato la poetica