Adventureland
di Greg Mottola
commedia, Usa (2009)
CAST & CREDITS
cast:
Jesse Eisenberg, Kristen Stewart, Martin Starr, Bill Hader, Kristen Wiig, Ryan Reynolds, Kelsey Ford
regia:
Greg Mottola
distribuzione:
Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
durata:
107'
sceneggiatura:
Greg Mottola
fotografia:
Terry Stacey
scenografie:
Stephen Beatrice
montaggio:
Annie McCabe
costumi:
Mellissa Toth
musiche:
Yo La Tengo
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Adventureland | Recensione | Ondacinema
Adventureland
di Greg Mottola
commedia, Usa (2009)

Degno successore di "American Graffiti", "La vita è un sogno", e soprattutto del cinema adolescenziale firmato John Hughes, "Adventureland" pone i suoi protagonisti davanti a bivi e scelte di non facile decisione. Mottola si schiera fieramente dalla parte dei nerd, degli sfigati, e, subodorando l'aria di crisi che imperversa oggigiorno nel mondo occidentale, dalla parte dei poveracci (e pensare che nell'86 in una pellicola come "Bella in rosa" - non a caso targata John Hughes - alla fine la protagonista decideva di mettersi con lo yuppie di turno: roba impensabile oggi!), e fa simpatizzare il pubblico per un protagonista ingenuo e sempre più rassegnato alla sua "natura" di mediocre (a causa delle origini proletarie, James deve rinunciare non solo al viaggio in Europa post diploma, ma pure all'opportunità di studiare alla prestigiosa Columbia University). In "Adventureland" la frase chiave è "quando moriremo nessuno si ricorderà il nostro nome".
A far funzionare il film di Mottola è l'atmosfera intima, veritiera (basterebbe operare un confronto con i teenager bidimensionali di prodotti recenti come "Nick & Norah - Tutto accadde in una notte"), in cui è molto facile rispecchiarsi. E se Jesse Eisenberg è perfetto nel restituire ancora una volta il suo sguardo innocente ad un personaggio giovane e confuso (come nel bellissimo "Il calamaro e la balena"), a colpire è soprattutto Kristen Stewart (bellissima), abile nel pennellare con fragilità e rabbia la sua "Em". Con una colonna sonora meravigliosa che non è solo contorno fine a sé stesso, ma un tappeto sonoro costante che si agita di vita propria (efficaci le musiche originali degli Yo La Tengo, e poi tanti classici di quegli anni, dai Cure agli Husker Du, dai Big Star ai Replacements), che diventa un contrappunto originale alle passioni dei protagonisti, e una galleria di caratteristi che strappa parecchie risate, "Adventureland" è l'antidoto ideale per quel cinema giovanilista in cui risata fa rima con volgarità, e commozione con "melassa". Da non perdere.