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Anche in tv c'è un po' di Venezia
Sarà l'avvicinarsi della Mostra del cinema di Venezia, sarà il palinsesto ancora da ultima settimana d'agosto: la televisione ci regala un'abbondanza di grandi film per tutti i gusti.

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Lunedì 26 agosto

Potete trascorrere tranquillamente tutta la giornata sotto l'ombrellone: il meglio arriverà al crepuscolo o in piena notte. La prima serata ci riserva con Cinderella Man (21.05, Rai Tre) la storia del campione dei pesi massimi James J. Braddock che riuscì a mantenere tutta la famiglia nonostante il rovescio di Wall Street che gli mangiò tutti i risparmi. Storia di riscatto e rinascita nell'America del New Deal diretta dall'ex happy days Ron Howard. Cambiamo genere con Il sesto senso (21.00, Iris) che rimane, ad oggi, il più grande successo e il film più riuscito di M. Night Shyamalan. Per chi non l'avesse visto una storia dal finale sorprendente, per chi l'avesse già visto la curiosità di rivederlo da un'altra "ottica". Per chi volesse qualcosa della Hollywood classica, ecco uno dei due western girati da John Huston, Gli inesorabili (21.10, La 7) con un gran cast: Burt Lancaster e Audrey Hepburn. Film complesso e pieno di tematiche da quello del razzismo a quello della simbiosi tra uomo e natura. In seconda serata la scelta è tra due autori completamente diversi ma fondamentali, Brian De Palma e Francois Truffaut. Con Scarface (23.09, Rete 4) l'iconoclasta regista americano gira il remake dell'omonimo film di Howard Hawks con Al Pacino e tutto il suo geniale virtuosismo. I quattrocento colpi (23.00, laeffe) è il folgorante esordio di Truffaut che sceglie di affrontare i tormenti adolescenziali di Doinel-Lèaud che ritroveremo in altri quattro film successivi. Il fermo immagine finale che congela l'irrequietezza di Doinel è storia del cinema.


Martedì 27 agosto

Oggi la giornata ci riserva una buona dose di cinema italiano con la seconda puntata di La meglio gioventù (21.15, Rai 1), la saga dei fratelli Carati che attraversa quarant'anni di storia italiana dall'alluvione di Firenze a tangentopoli. Fu il film che fece conoscere al grande pubblico Marco Tullio Giordana e, probabilmente, il suo più grande successo. Divenne il trampolino di lancio di una nuova generazione di volti per il cinema italiano, da Luigi Lo Cascio ad Alessio Boni, da Jasmine Trinca a Maya Sansa. Nel 2009 Francesca Comencini presentò in concorso al festival di Venezia Lo spazio bianco (21.15, Rai Movie). È la storia di un parto prematuro al sesto mese di un donna di 42 anni, interpretata da Margherita Buy con grande bravura. Le scene nel reparto di terapia intensiva lasciano il segno e non si dimenticano. Nello stesso anno in concorso a Venezia vinse però il Leone d'oro The Wrestler (21.15, Rai 5) di Darren Aronofsky. Il regista è completamente a servizio di Mickey Rourke, nel ruolo della vita: un wrestler al tramonto che tenta di ritornare al successo e a recuperare il rapporto con la figlia. Film tutt'altro che scontato, una riflessione sul declino e la ragione d'esistere. La seconda serata ci regala un po' di leggerezza con uno dei film più inconsueti di Ken Loach, Il mio amico Eric (22.30, La 7) con Eric Cantona anche lui in un ruolo fuori dagli schemi. Doveroso segnalare in piena notte Il trono di sangue (4.45, RaiMovie) del samurai del cinema, Akira Kurosawa. Memorabile adattamento del Macbeth nel Giappone del XVI secolo con commistioni della tradizione del teatro No.


Mercoledì 27 agosto
Oggi il mattino ha l'oro in bocca. Si parte con un Renè Clair del 1952, Le belle della notte (9.35, Iris): un viaggio onirico in cui un giovane musicista sogna avventure romantiche in altre epoche. È il miglior modo di incominciare la giornata che ci tiene ancora davanti alla TV (tanto le previsioni danno brutto tempo) con l'ultimo Leone d'oro italiano (era il 1998), Così ridevano (11.20, Iris) di Gianni Amelio. Magistrale affresco del mondo degli emigrati siciliani a Torino nella fine degli anni 50, all'alba del grande boom. Qui è la lotta per trovare affermazione e riscatto sociale di due fratelli che sconfinerà nel mondo della criminalità. Lo stile è ellittico e controllatissimo, per un film davvero da non perdere. Per la prima serata basterà nominare Francis Ford Coppola alla regia, John Milius nello script e Marlon Brando per avere Apocalypse Now (21.25, RaiMovie). Ispirato a "Cuore di tenebra" di Conrad, è un viaggio allucinato ai margini dell'umanità, film monumento da vedere, rivedere e studiare nella sua ricchezza di linguaggi. Con Hollywood, Vermont (23.45, Iris) chiudiamo una bellissima giornata di cinema con una tagliente satira sul mondo del cinema scritta e diretta dall'impeccabile David Mamet.


Giovedì 29 agosto

La giornata ci offre una scelta piuttosto variegata. Si parte nel primo pomeriggio con La ragazza con la valigia (15.40, Rai 3) di Valerio Zurlini, una storia d'amore impossibile tra una ballerina e un giovane di buona famiglia con una straordinaria Claudia Cardinale (memorabile la sua entrata in scena in accappatoio bianco). In prima serata un film di fantascienza di metà anni 90, dirige Paul Verhoeven: Starship Troopers (21.15, Rai Movie). Il film è anche una divertente satira del mondo militare e del nazismo. A tarda notte uno dei migliori film di Jim Jarmusch, Broken Flowers (2.00, Rai 1). I fiori del titolo sono le donne che il buon Bill Murray aveva amato in gioventù e il film ci propone il suo viaggio a ritrovare il tempo perduto. Ad omaggiare Francesco Rosi, Leone d'oro alla carriera l'anno scorso, è da segnalare Le mani sulla città (23.30 Rai Movie), una lucida riflessione sui perversi giochi di potere nell'Italia di ieri e di oggi.


Venerdì 30 agosto

Si parte quasi all'ora del thè con Lo specchio della vita (15.50 Rete4) ultimo film di Douglas Sirk in cui Lana Turner sacrifica le proprie ambizioni artistiche per sostenere la figlia, sullo sfondo l'odio razziale serpeggia. Complesso melodramma dai risvolti inaspettati e percorso da fortissime inquietudini sociali.
Non ci stancheremo mai di segnalare Gomorra (21.05, Rai 3) di Matteo Garrone, una delle pellicole più importanti del cinema italiano degli ultimi anni. La notte, invece, è zeppa di incubi con Strade perdute (23.05, Rai Movie), film del 1997 di David Lynch in cui il delirio e il nonsense aumentano man mano che si procede nella visione. Lo spettatore verrà coinvolto in un vortice sempre più indecifrabile dove anche il protagonista cambierà volto.


Sabato 31 maggio

Dopo cinque giorni di cinema sfrenato, arriviamo in fondo alla settimana con una scelta più povera ma di grande qualità. L'uomo che sapeva troppo (21.00, Top Crime) di Alfred Hitchcock, uno dei più noti film del grande Maestro con James Stewart e Doris Day. In questa pellicola è il sonoro la chiave interpretativa: indimenticabile la scena a teatro con i due piatti che copriranno lo sparo. Una curiosità, a dirigere l'orchestra nella scena è proprio Bernard Herrmann. Io e Annie (21.10, La7d) segna il passaggio di Woody Allen dal periodo comico a quello moderno e sofisticato. Per l'originalità e la freschezza il film vinse quattro Oscar. Memorabili battute e scene (quella dell'aragosta su tutte). Per chi lo volesse rivedere segnaliamo i cameo di due giovanissimi Chistopher Walken e Jeff Goldblum. L'uomo che sussurrava ai cavalli (21.15 Rai Movie) segna nel 1998 il ritorno di Robert Redford ad un western "moderno", grande successo complici gli spazi sconfinati della prateria americana e grandi dosi di sentimentalismo.

Domenica 1 settembre

La settimana televisiva si chiude con una giornata virata al thriller. Si parte di buon mattino con un film del 1935 di Alfred Hitchcock, I 39 scalini (8.05, Rai Movie). Complesso intreccio di spionaggio che tiene, ancora oggi, incollati allo schermo. In pausa pranzo ancora suspence e mistero con Giochi d'adulti (12.00, Deejay Tv) di Alan J. Pakula. Con un Kevin Kline in un ruolo piuttosto insolito, la pellicola non rimane tra le più memorabili di Pakula però merita una visione perchè le atmosfere di progressiva tensione di "buon vicinato" sono molto godibili.