Il sindacato degli attori è pronto alla mobilitazione nei riguardi della vicenda del tax credit.
Maurizio Feriaud, segretario generale del Sai Slc/Cgil, ha dichiarato: ''Le iniziative del governo nei confronti della cinematografia italiana appaiono come una vera e propria azione persecutoria che non trova giustificazione sotto alcun punto di vista, tanto meno quello economico''.
Gli attori sono già stati invitati dal sindacato a boicottare le iniziative pubbliche e di rappresentanza (tra cui la prossima Mostra del Cinema di Venezia).