I cortometraggi, si sa, girano i festival di tutto il mondo ma poi è difficile vederli in sala. Per tutti gli appassionati Il Cinemino di Milano, in collaborazione con Lights On e Son of A Pitch, ha organizzato una serata in cui verranno proiettati alcuni corti italiani, tra cui Corpo e aria di Cristian Patanè. Le proiezioni si svolgeranno venerdì 24 giugno a partire dalle ore 19:30.
Gaia lavora nell'impresa di pompe funebri di famiglia e si prende cura dei corpi mentre l'anima se ne va. Ma un giorno accade qualcosa di inaspettato… In breve, è questa la sinossi del nuovo cortometraggio diretto da Cristian Patanè, targato Insolita Film in associazione con Barburka Production, interpretato da Selene Caramazza e Francesco Colella. La direzione della fotografia è di Daniele Ciprì. "Corpo e Aria" (Italia, 2021), della durata di 15 minuti, indaga sulla morte, riportandone in luce la discussione, soprattutto in un momento in cui, a causa della pandemia, siamo sempre più distaccati dal "contatto" con la morte. «I riti esistono da prima della nostra storia e resistono anche nelle società laiche. La morte è uno dei momenti cruciali in cui gli esseri umani si ritrovano sugli aspetti fondamentali della propria esistenza. Quel tempo, scandito dal rito, è uno dei momenti più sacri nella vita di tutti; questi riti vanno protetti, soprattutto ora che il covid li ha messo a repentaglio» ha dichiarato il regista.
Cristian Patanè, di origini siciliane, classe 1991, già vincitore all'età di 17 anni di premi nei festival di settore in Italia e all'estero per il corto "Le notti bianche" e per "Amore Panico". Nel 2010 è stato selezionato dal Ministero della Gioventù come "rappresentante delle giovani eccellenze italiane nel mondo"; è stato inoltre assistente personale del regista Piero Messina. L'opera, che attraverso il dolore della perdita racconta il legame che unisce il mondo dei vivi col mondo dei morti, dopo Corto Dorico, è stata già oltralpe, in Colombia, a Bogoshorts, e al SANFICI | Santander Festival Internacional de Cinema. Il film è stato inoltre in concorso al Santa Barbara International Film Festival, in California, una delle rassegne di maggiore importanza negli Stati Uniti d'America, appuntamento che consente alle opere vincitrici di partecipare agli acclamati Oscar nel 2023. Poi la volta delle anteprime europee: ad aprile, durante il Landshut Short Film a Monaco di Baviera (Germania) e a maggio con Fastnet Fin Festival, nel West Cork (Irlanda), per poi essere a Bastia in giugno al Les Nuit Med.