Dal 5 all'11 marzo 2012 NIHON EIGA - Storia del Cinema Giapponese dal 1945 al 1969 presenterà al pubblico 16 grandi opere - tutte proiettate in pellicola - firmate da alcuni fra i più grandi cineasti nipponici del dopoguerra: Keisuke Kinoshita, Kon Ichikawa, Akira Kurosawa, Hiroshi Teshigahara, Kenji Mizoguchi, Shohei Imamura, Masaki Kobayashi, Tomu Uchida, Kaneto Shindo, Ko Nakahira e Heinosuke Gosho.
l debutto della seconda edizione della rassegna è previsto presso l'Istituto Giapponese di Cultura il 5 marzo: alle ore 18.30 è in programma la presentazione del volume "Nihon Eiga - Storia del Cinema Giapponese dal 1945 al 1969", la nuova raccolta di saggi e monografie ispirati ai temi e agli autori protagonisti delle serate, arricchita dalla consueta ricca selezione di recensioni sui film proiettati. A seguire l'Istituto Giapponese di Cultura ospiterà la proiezione di "Una tragedia giapponese" (A Japanese Tragedy/Nihon no higeki) di Keisuke Kinoshita, uno dei cineasti più noti e apprezzati della stagione cinematografica post-bellica nipponica. La rassegna proseguirà dal 6 all'11 marzo presso la Sala Trevi della Cineteca Nazionale (vicolo del Puttarello, 25) e prevede anche due appuntamenti speciali: venerdì 9 marzo alle 20.45 la proiezione de "L'Isola Nuda" di Kaneto Shindo verrà introdotta da una tavola rotonda con Marco Del Bene, Donatello Fumarola, Enrico Ghezzi, Marco Müller e Roberto Silvestri, dedicata al cinema giapponese tra gli anni Cinquanta e la contestazione. Domenica 11 marzo l'appuntamento di chiusura della rassegna ("Acque Torbide" di Tadashi Imai) verrà preceduto alle 20.45 da un'altra roundtable con Oscar Cosulich e Luca Della Casa sull'evoluzione dell'industria animata nel Giappone del dopoguerra.
Iniziativa a cura di Enrico Azzano e Raffaele Meale, dell'associazione culturale Cinema Senza Frontiere finanziata dalla Japan Foundation e in collaborazione con la Cineteca Nazionale.