Pablo Larraìn dovrebbe dirigere la nuova versione di "Scarface". Dopo la versione del 1932 firmata da Howard Hawks e interpretata da Paul Muni, tappa seminale nella storia del gangster movie, Brian De Palma ne fece una rilettura nel 1983, con un film, interpretato da un memorabile Al Pacino, ormai di culto ma non particolarmente fedele a quello di Hawks. Questa nuova versione, targata Universal Pictures sarebbe una nuova rilettura parziale dei precedenti film, con simili tratti distintivi (soprattutto nel tratteggio del protagonista) ma con molte e significative differenze. Lo studio vuole scritturare un attore bilingue latino e i nomi che si fanno con maggiore insistenza sono quelli di Oscar Isaac, Edgar Ramirez e Michael Peña. Dopo contatti e trattative con David Yates, regista di ben quattro film della saga di Harry Potter, il nome del cileno Pablo Larraìn ha spiazzato tutti. Il trentasettenne regista è uno degli autori più importanti della sua generazione: dopo la scoperta con "Tony Manero", ha sorpreso ampie platee cinefile con due diverse ma significative opere: "Post Mortem" e "No - I giorni dell'arcobaleno".