Ondacinema

La nuova classifica stilata dalla redazione di Ondacinema tenta di portare a termine un compito fin troppo gravoso: scegliere le venti attrici più grandi del nostro cinema. Un lavoro sporco, insomma: fra la commedia all'italiana e il neorealismo, tra il filone d'impegno civile e il nuovo cinema degli anni 80 e 90, arrivare a decretare non solo una classifica, ma addirittura un primo posto è stato quanto mai impegnativo. Alla fine premiamo un'interprete che ha attraversato la storia della Settima arte italiana non risparmiandosi mai: mattatrice per i grandi cineasti della nostra commedia, Monica Vitti è stata parallelamente la musa di Michelangelo Antonioni nella sua tetralogia dell'incomunicabilità. Una capacità di dividersi tra il registro brillante e quello drammatico al limite del bipolarismo.

Questa classifica, dunque, partita per gioco, diventa anche occasione per omaggiare un volto, una voce, una personalità che troppo manca al nostro presente: confinata in un ritiro assoluto per motivi di salute, la divina Monica merita di essere periodicamente riportata agli onori delle cronache per quanto ci ha regalato in decenni ad altissimo livello.

Di solito non sveliamo mai l'andamento delle nostre votazioni, ma stavolta una precisazione va fatta. Tutti i redattori che si sono pronunciati hanno oscillato tra due nomi, e due soltanto. Quello della Vitti, appunto, e quello di Anna Magnani, la grande "sconfitta". Attrice simbolo del cinema italiano nel mondo, prima italiana a conquistare un Oscar, è stata icona del cinema di Roberto Rossellini, di Luchino Visconti, di Pier Paolo Pasolini che addirittura la corteggiò lungamente pur di convincerla a lavorare con lui. Non ci dilunghiamo oltre sulla graduatoria che troverete più sotto. Inutile elencare pregi e qualità dei nomi che si piazzano dal terzo posto in giù, sono in fin dei conti pezzi di storia della cultura del Novecento italiano.

Concludiamo, però, con un'osservazione che riguarda la seconda metà della classifica, dove trovano posto molti nomi del nostro presente: Buy, Mezzogiorno, Golino, Morante, Bonaiuto, Trinca, tutte star della nostra industria cinematografica contemporanea. Non è una provocazione, ma una nostra reale convinzione: pur se distanti dalle leggende delle epoche passate, queste artiste hanno a pieno titolo il diritto di essere considerate un patrimonio del nostro cinema. Troppo spesso vengono sbrigativamente liquidate come superficiali, monocordi, sopra le righe. In realtà hanno tutte una filmografia alle spalle di tutto rispetto che merita di essere sottolineata e premiata. Non era certo facile, ma crediamo che attraverso questi venti nomi troviate davvero il meglio che la nostra storia ha offerto sul grande schermo dal Dopoguerra fino ai giorni nostri.


20. JASMINE TRINCA (Roma, 24 aprile 1981)




19. GIOVANNA RALLI (Roma, 2 gennaio 1935)




18. LEA MASSARI (Roma, 30 giugno 1933)




17. ANNA BONAIUTO (Latisana, Udine, 28 gennaio 1950)




16. LAURA MORANTE (Santa Flora, Grosseto, 21 agosto 1956)




15. VALERIA GOLINO (Napoli, 22 ottobre 1965)




14. GIOVANNA MEZZOGIORNO (Roma, 2 novembre 1974)




13. CLARA CALAMAI (Prato, 7 settembre 1909 - Rimini, 21 settembre 1998)




12. MARGHERITA BUY (Roma, 15 gennaio 1962)




11. VIRNA LISI (Ancona, 8 novembre 1936 - Roma, 18 dicembre 2014)




10. FRANCA VALERI (Milano, 31 luglio 1920 - Roma, 9 agosto 2020)




9. STEFANIA SANDRELLI (Viareggio, Lucca, 5 giugno 1946)




8. GIULIETTA MASINA (San Giorgio di Piano, Bologna, 22 febbraio 1921 - Roma, 23 marzo 1994)




7. ALIDA VALLI (Pola, Croazia, 31 maggio 1921 - Roma, 22 aprile 2006)




6. MARIANGELA MELATO (Milano, 19 settembre 1941 - Roma, 11 gennaio 2013)




5. SOPHIA LOREN (Roma, 20 settembre 1934)




4. SILVANA MANGANO (Roma, 21 aprile 1930 - Madrid, Spagna, 16 dicembre 1989)




3. CLAUDIA CARDINALE (Tunisi, Tunisia, 15 aprile 1938)




2. ANNA MAGNANI (Roma, 7 marzo 1908 - Roma, 26 settembre 1973)




1. MONICA VITTI (Roma, 3 novembre 1931 - Roma, 9 febbraio 2022)